Mi hanno invitato a nozze! Grazie ma… quanto mi costa? Gli Italiani e la loro generosità
Ciao e bentornati!
Oggi domando : alzi la mano chi fa i salti di gioia quando riceve un invito a nozze 😛 ! A volte fa piacere ma altre, diciamoci la verità, proprio no! Si perchè, sebbene non siano molte ( siamo anche consapevoli che ce ne siano di peggio eh … per carità! ) le incombenze che un invitato deve gestire non sono di certo tra le più “simpatiche”. Come mi vesto, come mi organizzo, e soprattutto COSA REGALO??? Sono tutte domande che anche il più menefreghista dell’abito e il più snob degli invitati prima o poi si pone. Non provate a fare i superiori perchè non vi credo 😛 ! Alrimenti ” quanto regalare ad un matrimonio ” non sarebbe una delle domande più “googlate” in rete durante l’alta stagione dei matrimoni 🙂 !
In questi mesi ho scritto svariati articoli riguardo “quanto costa sposarsi” privilegiando il punto di vista dei futuri sposi. In questa sede, invece, voglio scrivere posizionandomi nella prospettiva di un altro attore molto importante nella grande “messa in scena” di un matrimonio e cioè l’invitato.
Devo dire che era mia intenzione scrivere questo articolo da un pò poi, come una sorta di telepatia, Simona Spinola di Zankyou, portale leader nel settore nozze da 10 anni con oltre 55milioni di visite al mese, mi scrive una mail in cui mi passa tutta una serie di dati relativi ad un sondaggio realizzato da Zankyou, appunto, tra 18.000 coppie che hanno utilizzato il loro servizio nel 2016 per comprendere, tra le varie cose, anche quanto spendono gli invitati in Italia.
UDITE, UDITE! Ne consegue che ( e cito Zankyou ) “gli invitati di nozze italiani sono tra i più generosi del mondo, spendendo in media 235 euro a persona per il regalo di nozze, esclusi quindi costi extra generati da abiti e spostamenti. Percorrendo lo Stivale in lungo ed in largo, i più spendaccioni sono i bresciani, che spendono in media 296 euro, seguiti dagli abitanti di Verona e Bergamo con 294 e 290 euro. Seguono Reggio Calabria con 289 euro e Napoli con 286 euro, e con quasi 20 euro in meno Bari, dove un invitato di nozze non sborsa più di 268 euro per partecipare a un matrimonio. A caduta libera Palermo, che lo scorso anno si classificava in testa alla top10 delle città più spendaccione d‟Italia per quanto riguarda i regali nuziali, che da 277 euro passa a 244 euro. Praticamente a parimerito Milano e Roma con 249 e 247 euro, mentre precipitano in coda alla classifica Venezia e Torino, con 204 e 202 euro di dono medio.”
Una media di 235 euro non è poco! A mio parere la spiegazione è abbastanza di facile lettura. In Italia i matrimoni agli sposi costano ancora parecchio per due motivi : il primo perchè lo standard delle location, del cibo e della qualità in generale è alto; il secondo perchè le coppie italiane sono ancora fortemente legate a quella idea di matrimonio, tipicamente italiana, che si basa sull’opulenza, la bontà eccelsa del cibo e del vino e la generosa ospitalità. Ne consegue che l’invitato, consapevole di questo, si adatti “naturalmente” a contribuire con una cifra dono considerevole ( sia essa rappresentata dalla busta che da un oggetto, ove presente lista nozze) non solo per ricambiare lo sforzo economico intrapreso dalla coppia ma anche perchè l’italiano è GENEROSO: fa proprio parte del suo DNA. Insomma : questa cifra è il risultato di un mix economico-culturale. Come dire : mi ripago il pranzo o la cena ma metto qualcosa in più perchè sono italiano e convivialità e solidarietà rappresentano ancora oggi il mio stile di vita. Non a caso DASH ha divulgato un sondaggio, che ha commissionato a DEMIA , il cui risultato è stato il seguente: l’80% degli italiani si reputa il popolo più generoso d’Europa. Per un’appassionata di statistiche come me direi … i conti tornano eh? 🙂
Ora, però, passiamo alla pratica che tanto mi piace e quantifichiamo quanto, secondo me, è consigliabile regalare.
- tra i 100 e i 120 euro se si tratta di un conoscente o comunque di una persona che vedete di rado con la quale non c’è confidenza ;
- tra i 150 i 200 euro se si tratta di carissimi amici, quelli di una vita o quelli con cui si è creato un feeling speciale. Questa cifra è comunque quella minima consigliata se si partecipa in coppia;
- dai 200 euro in su parliamo dei parenti strettissimi quali fratelli o sorelle o migliori amici che valgono come un fratello.
Ovviamente, come sempre dico, tutto è commisurato alle possibilità o alla propensione a spendere. C’è chi non potrà più di tanto e chi, invece, si potrà permettere un extra fuori busta ( un regalo prezioso per la sposa, un extra per il viaggio di nozze o per la casa). Questi sono suggerimenti; l’unico vero consiglio che vi do è quello, come sempre, di usare il buon senso 😉
Ringrazio ancora Simona Spinola di Zankyou per il prezioso “assist” e vi do appuntamento al prossimo articolo.
Abbracci,
Claudia #storiedaraccontare