Matrimonio intimo, una scelta sempre più frequente e consapevole
Ciao e ben tornati.
Decidere di celebrare e festeggiare il proprio matrimonio circondati solo da quelle che sono le persone più importanti è una tendenza che sta crescendo molto. Se da una parte non si fa altro che parlare di “crisi dei matrimoni” o di assistere a matrimoni “faraonici” dall’altra ci sono coppie che sentono l’esigenza di condividere un momento così importante solo con le persone più care.
Per spiegarvi meglio posso riportarvi l’esempio di Liliana e Antonio una coppia di Roma che un giorno mi ha contattata per chiedermi di organizzare il loro matrimonio a Venezia. Fin qui nulla di particolare ma quando ho chiesto loro l’entità del matrimonio, ovvero il numero degli invitati, mi è stato risposto : noi e i nostri due bambini con i nostri rispettivi testimoni. In totale il matrimonio ha avuto 6 invitati adulti e due bambini.
La loro è stata una scelta esclusiva, concreta e fortemente voluta che mi ha piacevolmente sorpresa molto.
Non vi voglio, in questa sede, raccontare le caratteristiche di un matrimonio intimo perchè su internet trovate già tante informazioni a riguardo. In questo mio spazio voglio dirvi cosa mi ha lasciato organizzare un matrimonio così piccolo.
Professionalmente parlando, l’impegno e la dedizione sono stati gli stessi di un matrimonio di dimensioni molto più gradi infatti la cura dei dettagli è stata, sotto certi aspetti, ancora più minuziosa. Anche la logistica è stata molto studiata. Con un numero così esiguo di persone non era proprio il caso di appesantire la giornata con lunghi spostamenti.
Umanamente parlando ho sicuramente ricevuto molto. Ho visto che tutti hanno vissuto e assaporato ogni singolo momento di quella giornata. Nessuna emozione è stata tralasciata. Un gruppo così ristretto e in confidenza ha creato un’atmosfera così magica che raramente in un matrimonio di grandi dimensioni si può trovare. Non ho assistito a comprensibili momenti di tensione che spesso succedono prima della cerimonia, non ho nemmeno avvertito lo stress da parte degli sposi di dover dimostrare qualcosa agli altri (capita anche questo ). Per tutto il tempo dell’organizzazione io e i miei clienti abbiamo lavorato in totale rilassatezza. Sposarsi per questa coppia era la cosa più normale del mondo ed è in questa normalità che risiede l’essenza della loro scelta: è normale ( naturale ) che un momento così importante della vita sia passato con quelle che sono le persone più importanti della nostra vita.
Cosa ne pensate? Condividete questa scelta? Sareste disposti a rinunciare ai vostri amici e a tutta la vostra famiglia ( anche la parte che conoscete meno ) in favore di un matrimonio così intimo? Fatemi sapere, sono curiosa.
A presto,
Claudia #storiedaraccontare