Mi fermo un attimo per elogiare (si fa per dire) il fai da te
Ciao e ben tornati!
Sapete … è nota la mia diplomazia ma ci sono delle cose che mi fanno perdere le staffe. Sapete quali? Non sopporto i matrimoni ordinari, quelli che sono fatti in “batteria”, quelli che non sono personalizzati … quelli che in un ristorante ” fuori un matrimonio, avanti un altro”, quelli che non seguono un filo conduttore o, peggio ancora, quelli che sono privi di qualsiasi coordinazione. No, quelli mi fanno inorridire cosa volete che vi dica…?! Non posso dire “bello” se una cosa è mediocre. Sicuramente sono sempre contenta e piena di gioia per la felicità di chi si sposa perché quella è innegabile ma non domandatemi giudizi sulla messa in scena dell’evento perché allora in questo caso la bocca cucita non prometto di tenerla! 😛
Attraverso 3 punti l’articolo di oggi vuole mettere in luce i miei seri dubbi sul cosiddetto “fai da te”. Ciò che vado ad elencare può essere comunque un punto di riflessione per alcuni di voi atto a mettere in luce degli aspetti che non avevate considerato prima. Confrontarsi e sentire il parere di chi ha, forse, un pò più di esperienza nel planning degli eventi non deve essere un momento di scontro ma di arricchimento e spunto 😉
- AMICI, MAMME, CUGINE COINVOLTE LO STRETTO NECESSARIO: a meno che l’amico di vostro fratello non sia Oliviero Toscani, vostra mamma non sia Miuccia Prada e vostra cugina non sia una grafica professionista allora ok nessun problema ma siccome la maggior parte di voi non si troverà in questa situazione io ve lo dico con il cuore: lasciate stare perchè ognuno ha il suo mestiere. Coinvolgete il meno possibile il vostro entourage nella realizzazione di aspetti molto importanti del vostro grande giorno e rivolgetevi solo a persone qualificate. Mi dispiace, lo so, voi siete in buona fede ma i vostri parenti e amici non avranno mai le stesse accortezze di un professionista che ogni giorno si occupa di quel preciso servizio. Parlo per esperienza : PRIMA O POI UN PROBLEMA ( MAGARI DUE GIORNI PRIMA DELLE NOZZE ) SALTERA’ FUORI. Il problema salta fuori poichè voi non avete supervisionato il lavoro che è stato fatto perchè vi fidate di quella persona ( ” tanto è mia sorella…sarà perfetta!”) o, peggio ancora, anche se vi siete accorti dell’errore o di qualcosa che semplicemente non vi piace non vi azzardate a criticare perchè essendo l’amico dell’amico di vostro cognato per educazione tacete. Siccome molto spesso si ricorre all’utilizzo di parenti e amici PER RISPARMIARE io vi chiedo … NE VALE LA PENA??!! Che poi, a conti fatti … credete di risparmiare sul serio?? Vi assicuro che in giro ci sono tantissimi onesti professionisti che fanno il loro lavoro anche senza chiedere cifre lunari e, poi, lasciatemelo dire… piuttosto che la mediocrità io un professionista lo pagherei molto volentieri!
2. IL FOTOGRAFO COME FORNITORE ESSENZIALE: spesso mi imbatto in coppie che non capiscono l’importanza e il VALORE del fotografo. Molte volte ci sono coppie che mi dicono che hanno un conoscente che fa foto per hobby. Sappiate che io mi rifiuto. Si, sono perentoria e molto rigida su questo perchè ne va della mia professionalità. Instagram ha elevato a fotografi persone che grazie a dei filtri si sentono in grado di poter fare un servizio fotografico. Io vi domando: vi rendete conto di cosa significhi ESSERE un fotografo professionista? Un professionista prima di tutto ha degli strumenti che altri non hanno, in secondo luogo sa valorizzare i soggetti contestualizzandoli al meglio nel luogo in cui si trovano ( luce, angolazioni, regole fotografiche, prospettive…), terzo coglie le emozioni senza che noi ce ne rendiamo conto, quarto ha la professionalità, quinto ( questa è una regola imprenscindibile con la quale seleziono i miei collaboratori ) è al passo con i tempi. Il fotografo, infine, non esaurisce il suo lavoro a servizio ultimato ma, in fase di post produzione, passa ore e ore a controllare meticolosamente ogni singola foto del vostro servizio per selezionare e sistemare il tutto in modo perfetto. Quello che voglio dire è : soffermatevi un attimo e pensate al lavoro che c’è dietro ad un “semplice” scatto e ricordatevi che indietro non si torna. Mi è successo di vedere una coppia disperata perchè aveva un servizio senz’anima, errato anche tecnicamente e questo sapete perchè? Era un ex compagno di scuola del fratello della sposa. Io mi domando : MA NE VALE VERAMENTE LA PENA?? Siccome finiamo sempre a parlare di soldi risparmiati … io riformulo : risparmiato soldi certamente ma con che tipo di servizio ?? Ai posteri l’ardua sentenza 😛
3. COORDINAZIONE QUESTA SCONOSCIUTA : non c’è cosa più orrenda del disordine. La sposa arriva in chiesa e c’è l’ammasso di gente fuori ad attenderla quando dovrebbe essere un momento solenne, gli invitati che a fine celebrazione non sanno cosa fare, la gente con i cellulari che ostacola il lavoro del fotografo e dei videomakers, fornitori che vagano per la location in cerca degli sposi per avere conferme su cosa fare spesso incontrando grandi difficoltà perché gli sposi in quel momento hanno tutt’altro in mente che impartire direttive. Sapete che, come wedding planner, tra i vari servizi ho anche quello relativo alla coordinazione della sola giornata delle nozze? Se siete incuriositi contattatemi e vedrete quanto bene vi troverete! 😉
A conclusione di questo articolo vorrei dire:
- SI al ” fai da te ” se non va a compromettere gli aspetti fondamentali dell’evento
- NO al ” fai da te ” se pensate di risparmiare perchè il risultato sarà il contrario di quello che vi aspettavate
Vi aspetto alla prossima, ciao
Claudia #storiedaraccontare