in Matrimoni

Quanto costa sposarsi? Il Catering

Ciao a tutti!

Ho deciso di inaugurare una serie di articoli a tema ” quanto costa sposarsi ” perchè ritengo sia molto importante proporre non solo idee a cui ispirarsi ma anche parlare di aspetti concreti.  Si perchè, giustamente, quando mi onorate di essere la vostra wedding planner volete conoscere non solo gli aspetti creativi e stilistici del vostro matrimonio ma anche quanto andrete a spendere!

Iniziamo, perciò, queste “rubriche” dal catering.  Cercherò di darvi più informazioni e suggerimenti possibile al fine di farvi chiarezza sulla scelta di questo importantissimo fornitore.

  1. CIBO DI QUALITA’: non ci sono molti giri di parole da fare. Il successo del vostro matrimonio sarà decretato dal cibo ( e dall’intrattenimento ma ne parliamo più avanti ). Basta che facciate un test usando la vostra esperienza da invitati a matrimoni e sono quasi convinta che mi darete ragione. Il vestito della sposa, l’allestimento, i fiori, ecc. ecc. sono aspetti piacevoli e non di poca importanza ma se i vostri invitati mangeranno male c’è poco da fare … non sarà un successo. Il cibo deve essere semplicemente BUONO e di QUALITA’ tanto da essere ricordato e rendere felice la pancia dei vostri commensali 🙂
  2. QUANTO? : per la mia esperienza, ho stimato una forbice di prezzi che va dai 90,00 ai 120,00 euro a persona  per un menu tradizionale rapportato ad una media di 150 invitati. Attenzione, tutto ciò dipenderà sempre da vari aspetti: dalla tipologia o distanza della location, se si tratta di un pranzo o di una cena, se è  a buffet o servito, se per pochi o tanti ospiti e se avete delle richieste particolari ( classico esempio? Ostriche e champagne per intenderci 😛 )
  3. QUANDO SCEGLIERE IL CATERING? : il consiglio spassionato che do è quello di NON scegliere mai il catering prima della location.  Perchè? Per due motivi. Il primo semplicemente perchè ci sono delle location che hanno dei contratti di esclusiva con alcuni catering; il secondo perchè molte location, sebbene non abbiano contratti di esclusiva con alcun catering, vi sapranno consigliare quelli che nella loro location lavorano meglio.  Mi spiego: le location hanno lo stesso interesse degli sposi e cioè che l’evento risulti perfetto e quindi i catering da loro proposti sono già testati e collaudati da tutti i punti di vista.
  4. QUALE SCEGLIERE : consiglio sempre di scegliere seguendo quattro criteri.  Il primo è la professionalità : già dall’accoglienza che vi riservano e da come si rapportano con voi avvertirete subito sensazioni positive o negative. Il secondo è la presenza di un contratto : diffidate sempre degli accordi verbali.  Il menu e tutto ciò che comprende il servizio e gli extra devono essere tassativamente messi per iscritto in modo molto chiaro. Il terzo fattore è essere a norma di legge per espletare il servizio in totale sicurezza sia a livello sanitario che assicurativo. Vi dicono qualcosa DURC, HACCP ecc.? Tutelatevi sempre.  Il quarto è la varietà dei materiali per l’allestimento : un catering attrezzato sarà in grado di soddisfare le richieste più svariate per tutta la mise en place senza costi aggiuntivi.
  5. ASSICURATEVI CHE : il personale che sarà presente quel giorno sia proporzionale al numero dei vostri invitati. Per esperienza sappiate che è necessario un cameriere ogni 8/10 persone altrimenti i disservizi sono assicurati. Assicuratevi che il buffet non sia mai chiuso perchè ciò vuol dire che il cibo non è stato approvvigionato correttamente. Se dovesse succedere siete autorizzati a lamentarvi.
  6. SI,MA COSA MANGIAMO? : carissimi lettori siamo in Italia! Devo aggiungere altro? 🙂 No ma vi do un consiglio : scegliete le materie prime tipiche della stagione in cui vi sposate. Optate per un buffet aperitivo vario e ricco, che spazi attraverso aree tematiche diverse : mare, montagna, etnico, formaggi, finger food, fritti e poi passate al pranzo o alla cena serviti. Consiglio vivamente non più di tre portate per non tenere gli ospiti seduti più di un’ora e mezza. Il finale deve essere veramente “woooow” : una torta scenografica da sballo ( ma buona ) accompagnata da un gran buffet di dolci e confetti, la cosiddetta sweet table che tanto mi piace. Attenzione, infine, sulla scelta dei vini e occhio di riguardo anche all’open bar per terminare la serata in gran stile.
  7. BABY MENU : qualsiasi catering serio dispone di un menu ridotto per i più piccoli e la maggior parte delle volte viene servito in anticipo rispetto a quello degli adulti.
  8. CURIOSITA’ : fino a qui abbiamo parlato sempre di catering ma sarebbe più opportuno chiamarlo Banqueting . Mentre il catering si occupa di rifornire di cibo già pronto realtà come mense, scuole ecc., il banqueting è un servizio più completo perchè non fa solo questo ma cucina anche sul posto un menu personalizzato per quel cliente preciso muovendo un’intera azienda : cucine, cuochi, camion per il trasferimento dei materiali … i costi aumentano per ovvi motivi.

 

Bene: siamo giunti al termine dei miei consigli.  Vi sono stati utili? 🙂 Ci tengo a sottolineare che questi sono suggerimenti in linea generale. Le esigenze di ogni cliente sono tutte diverse e si affrontano valutando ogni singolo caso ma i punti che vi ho elencato possono servirvi per cominciare a fare delle considerazioni utili se rapportati alla totalità del vostro budget.

Per qualsiasi chiarimento o dubbio sarò ben felice di rispondervi qui sotto tra i commenti 🙂

Nella prossima “puntata” parleremo di location quindi tornate a trovarmi! 🙂

A presto,

Claudia #storiedaraccontare